Tutela e valorizzazione del lavoro. Oggi come ieri. E’ questo il tema del convegno promosso dalla Cisl per sabato 21 marzo (ore 9,30) nel Teatro San Carlino di Corso Matteotti a Brescia.
“Mettendo al centro dell’attenzione il lavoro come questione sociale – spiega il segretario provinciale Enzo Torri – vogliamo discutere disviluppo e qualità della crescita economica per una ripresa dell’occupazione. Nella crisi di questi anni la Cisl ha scelto di difendere il lavoro nella concretezza delle scelte quotidiane. Da qui bisogna ripartire per agganciare all’uscita dalla crisi una stagione di grande riprogettazione che deve mobilitare le parti sociali. Occorre ridistribuire il lavoro per alzare i livelli di occupazione. Flessibilità e produttività devono portare più soldi nelle buste paga dei lavoratori. Bisogna superare lo schema belligerante tra capitale e lavoro per costruire meccanismi di cooperazione e di partecipazione“.
Temi che il convegno affronterà prendendo spunto da un recente volume diGuido Baglioni – professore emerito dell’Università di Milano-Bicocca, milanese con solide radici bresciane – che “si snoda lungo le tappe della storia italiana vista attraverso le vicende del lavoro salariato, in un cammino fatto di sofferenze, conflitti, conquiste e benessere”. Il libro si intitola Un racconto del lavoro salariato (Il Mulino, 2014).
A discuterne con l’autore saranno:
- Massimo Mucchetti, presidente della Commissione Industria del Senato
- Osvaldo Domaneschi, segretario generale della Cisl Lombardia
- Giacomo Scanzi, direttore del Giornale di Brescia.