Con il susseguirsi di indicazioni, integrazioni, chiarimenti, azioni.... crediamo sia opportuno fare un po' di ordine:
1) La Cisl Scuola Nazionale si è spesa per ottenere che il personale della scuola rientrasse nelle categorie prioritarie per la somministrazione del vaccino centrando l'obiettivo in sinergia con le altre OO.SS di settore (allegato 1)
2) La Regione Lombardia ha predisposto piattaforme ad hoc per raccogliere le adesioni del personale statale e paritario (allegato 2- modulo richiesto negli hub vaccinali prima della somministrazione e allegato 3 - consenso privacy)
3) Nel frattempo alle scuole sono arrivate indicazioni ministeriali in merito al favorire la frequenza di alcune tipologie di alunni. La confusione ingenerata è stata a tal punto disorientante che la Cisl Scuola Brescia Vallecamonica, insieme alle OO.SS. del territorio, ha chiesto un incontro con l'Ufficio Scolastico al fine di chiarire le posizioni (allegato 4 - documento unitario inviato a tutti i Dirigenti Scolastici)
4) la campagna vaccinale per il personale scolastico ha mostrato da subito alcune criticità (ad esempio docenti supplenti regolarmente in servizio non riconosciuti dal sistema regionale) che la Cisl Scuola Regionale, attraverso precise richieste a Regione Lombardia e alla collaborazione con le altre OO.SS, si è attivata per risolvere ( allegato 5- comunicato unitario)
5) La vaccinazione non è stata e non sarà affrontata da tutto il personale della scuola a cuor leggero. A tal proposito la Cisl Brescia per la campagna "VaccinarSI'" si è avvalsa dell'intervento di Cinzia Frascheri, responsabile nazionale Cisl del Dipartimento Salute e Sicurezza sul Lavoro che analizza uno ad uno i punti fermi da cui partire per analizzare il tema in questione (allegato 6)
https://www.cislbrescia.it/wp-content/uploads/2021/03/VaccinarSI-guida-CISL-Brescia.pdf