2019-04-11 09:45:00


Le Segreterie nazionali dei Sindacati Scuola, (CISL Scuola, FLC Cgil, UIL Scuola, SNALS Confsal e GILDA Unams) proclamano lo sciopero generale di tutto il personale del comparto Istruzione e Ricerca per l’intera giornata del 17 maggio 2019.

Nessun segnale apprezzabile è venuto rispetto alle questioni poste dai sindacati dopo il deludente esito del tentativo di conciliazione svolto al Ministero del Lavoro. Ci si attendeva che il MIUR, rispetto ai temi della mobilitazione, fornisse qualche ipotesi di possibile soluzione. Per contro, sul contrasto alla precarietà, esso non è andato oltre l’annuncio di un’imminente tornata concorsuale per la scuola secondaria, decisione che peraltro conferma quanto già previsto dalla normativa vigente, lasciando del tutto irrisolta la questione dei precari con consistente anzianità di servizio.
Molto evasivo l’atteggiamento del MIUR anche rispetto al tema della regionalizzazione del sistema d’istruzione, così come sulla richiesta di avviare il confronto sulle priorità di cui tenere conto nell’atto di indirizzo per il rinnovo del contratto.
Completamente eluso anche il tema delle condizioni di lavoro del personale ATA e nessun accenno all’esigenza, posta con forza nella piattaforma sindacale, di riattivare per l’area ATA i percorsi di mobilità professionale. Restano pertanto confermate le azioni di protesta programmate dalle organizzazioni sindacali