Al termine della riunione svoltasi ieri 27 ottobre a Roma i responsabili per il settore pubblico delle confederazioni CGIL, CISL e UIL hanno diffuso un comunicato in cui si delineano le tappe di un percorso di mobilitazione che si concluderà con una grande manifestazione del lavoro pubblico e della scuola il 28 novembre. Obiettivo è ottenere le risorse per rinnovare i contratti, essendo del tutto insufficiente lo stanziamento a tal fine previsto nel disegno di legge di Stabilità varato dal Governo.