Dopo le ferme richieste sulla necessità di garantire agli operatori scolastici il lavoro in sicurezza, la Cisl Scuola Regionale, insieme alle altre OO.SS. di categoria regionali, è soddisfatta del risultato raggiunto. Fondamentale l'aver ribadito alla Regione, in tutti i modi possibili, il dato che il personale scolastico, con o senza gli alunni e studenti in presenza, è sempre stato a scuola e ha svolto il proprio lavoro con passione e fatica data la situazione emergenziale (in allegato il comunicato).
La campagna è rivolta a tutto il personale scolastico statale fino a 65 anni (compresi i nati nel 1956) che si dovrà accreditare sulla piattaforma http://vaccinazionicovid.servizirl.it (SI RICORDA DI SPUNTARE LA VOCE CATEGORIA PRIORITARIA). Per il personale a tempo DETERMINATO si ricorda che l'accesso alla piataforma è consentito solo se il contratto è ancora in essere. In allegato la comunicazione di Regione Lombardia
L'accesso alla piattaforma negato al personale statale in servizio in Lombardia, ma che ha la residenza in altra regione, dovrebbe essere risolto a breve.
Il problema del personale over 65 in servizio e’ più complesso perché si tratta di persone che non possono essere vaccinate con AstraZeneca e che quindi devono essere inserite in altri hub di vaccinazione sui quali la regione Lombardia, pur prontamente interpellata dalle Organizzazioni sindacali, non ha ancora dato una risposta.